La sessione ha l’obiettivo di fare una sintesi del quadro normativo attuale sulla riscossione delle sanzioni amministrative, ad un anno dall’approvazione del D.Lgs. 29 luglio 2024, n.110 di riordino del sistema nazionale della riscossione, a pochi mesi dall’entrata in vigore del nuovo testo unico sulla riscossione (D.Lgs. 24 marzo 2025, n. 33) ed alla vigilia della preannunciata “ennesima” riforma che dovrebbe determinare la nascita di una nuova struttura operativa.
Si tratterebbe di un nuovo ente pubblico economico, simile ad Agenzia delle Entrate-Riscossione, destinato esclusivamente a curare la riscossione delle entrate di natura patrimoniale e tributaria degli enti locali, tra cui, ovviamente, le sanzioni amministrative, oltre a proporre l’ennesima procedura di definizione agevolata che costituisce il vero punto di ricaduta della riscossione in Italia.
Tutto quanto sopra si colloca in un quadro operativo piuttosto caotico che prevede procedure di riscossione tramite ruolo, ingiunzioni fiscali e accertamenti esecutivi che richiedono ai comuni di operare scelte spesso di non facile definizione.
Interviene e modera
Luigi Lovecchio, dottore commercialista, componente del comitato scientifico del periodico “Bilancio e Tributi Locali” e del comitato di redazione del Bollettino Tributario. Autore di pubblicazioni in materia
Lo stato dell’arte della riscossione in Italia all’indomani del riordino di cui al D.Lgs. 29 luglio 2024, n. 110 ed alla vigilia dei nuovi prossimi interventi normativi
Gli strumenti della riscossione tra ruolo, ingiunzione fiscale e accertamenti esecutivi
Alessio Foligno, avvocato esperto in riscossione coattiva entrate locali
La riscossione all’estero di sanzioni amministrative
Massimo Ancillotti, già comandante di PL
Risposta a quesiti e conclusioni
Data | Sala | Ora |
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19 Settembre 2025 | SALA CINEMA 1 | 15.30 - 17.30 |