• 43ª EDIZIONE LE GIORNATE DI POLIZIA LOCALE E SICUREZZA URBANA - RICCIONE- 19-20-21 SETTEMBRE 2024

Il controllo dei rifiuti: lo stato dell’arte tra novità ed avvertenze

A “Le Giornate della Polizia locale e Sicurezza Urbana 2018” non poteva mancare il sempre caldo tema del controllo dei rifiuti.

Gli illeciti in questo campo, secondo il Rapporto Ecomafia 2018 di Legambiente, lo scorso anno, hanno rappresentato la percentuale più alta nel settore dell’illegalità ambientale, toccando il 24%, rispetto al 22,8% dei delitti contro gli animali e la fauna selvatica, al 21,3% degli incendi boschivi e al 12,7% del ciclo del cemento.

Sempre nel 2017 sono aumentate anche le inchieste sui traffici illegali di rifiuti, attività queste ultime legate a forti motivazioni economiche, tra le quali spiccano le finte operazioni di trattamento e riciclo sulle quali in genere puntano i trafficanti, piuttosto che al vero e proprio smaltimento.

Sempre secondo Legambiente, tra le tipologie di rifiuti predilette dai trafficanti ci sarebbero fanghi industriali, polveri di abbattimento fumi, Raee (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), materiali plastici, scarti metallici (ferrosi e non), carta e cartone.

Anche se l’attività degli operatori di polizia contro i mercati di rifiuti ha registrato notevoli progressi nel 2017, sono ritenuti ancora necessari alcune integrazioni e accorgimenti normativi: ad esempio, la rimozione dalla legge 68/2015 della clausola di invarianza dei costi per spesa pubblica. Appare altrettanto necessario completare l’iter di definizione dei decreti attuativi del Ministero dell’ambiente e della presidenza del Consiglio dei ministri per rendere pienamente operativa la legge 132 del 2016 che ha riformato il sistema nazionale delle Agenzie per la protezione dell’ambiente ed altro ancora.

Non da ultime, appaiono necessarie azioni per rendere sempre più incisiva l’azione repressiva e preventiva in tema di ecoreati: quindi formazione per tutti gli operatori del settore, la definizione delle linee guida nazionali per garantire un’uniforme applicazione della legge e di un’unica modalità sul territorio nazionale per far confluire le sanzioni relative ai reati contravvenzionali minori, in base a quanto previsto dalla parte Sesta Bis del Codice ambientale.

Di tutto questo e non solo, si parlerà nella sessione di venerdì 21 settembre ore 15, sala QS7. L’incontro sarà incentrato sulle novità e semplificazioni in materia di registri e formulari, sull’illecita combustione dei rifiuti e sull’accertamento di reati in materia ambientale, con consigli e avvertenze per le attività di indagine.

Approfondiranno gli argomenti, Carlo Ruga Riva, docente Università Milano Bicocca, Rosa Bertuzzi, formatrice e consulente in materia ambientale ed Osvaldo Busi, Ufficiale Polizia Municipale di Palermo, moderati da Gaetano Alborino, Dirigente Comune Caivano.

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